Femminile plurale

L’ospedalizzazione, come la reclusione, è un tempo sospeso che isola di fatto la persona fisica dalla sua vita concreta. Il “quotidiano” con le sue incombenze e scadenze purtroppo non attende né rispetta i tempi della degenza o della carcerazione. Il progetto verrà quindi proposto anche alle case circondariali con sezioni femminili.
In collaborazione con consulenti di Onlus ed altre organizzazioni no profit partner dell’Associazione La Viva Voce, verranno attivati tutoraggi audio – in italiano e nelle lingue straniere più comuni e diffuse - che si sostanzieranno in una sorta di punto di informazione e auto-formazione per aggiornamenti su temi quali la scuola, la famiglia, il lavoro e i servizi alla cittadinanza in generale.
L’ attenzione sarà focalizzata principalmente sulle necessità che possono subentrare a seguito di una prolungata degenza e reclusione soprattutto per donne fuori sede, donne con figli a carico e cittadine straniere che di fatto non possono contare su una rete di amicizie e di solidarietà parallele e/o esterne all’ospedale o al luogo di degenza.
Nel concreto, verranno realizzati file audio descriventi percorsi facilitati per il disbrigo di pratiche comuni (iscrizione figli a scuola, pratiche per il permesso di soggiorno, pratiche CAF) miranti al supporto informativo e operativo per affrontare con maggiore preparazione la vita ordinaria e la quotidianità dopo la dimissione dalla Azienda Ospedaliera o dalla casa circondariale.
I file audio appositamente registrati saranno pertanto focalizzati su tematiche orientate al Welfare, all’educazione, all’integrazione, all’ampliamento del Network e del proprio Know-How conoscitivo, cercando di ridurre lo stress dei luoghi di cura e di pena attraverso l’aumento della propria autonomia e conoscenza attraverso l’acquisizione di nuove competenze.
Periodo previsto di realizzazione: Settembre 2024